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Centro Giovanile Polivalente
CATANZARO
2009-2011

PROGRAMMA:
Realizzazione di un centro per attività giovanili all’interno del campus universitario in un’area a verde.

CLIENTE:
Università  della Magna Graecia di  Catanzaro

CONCEPT:
Sulla base di quanto concordato con il Responsabile Unico del Procedimento, abbiamo proceduto, a seguito di sopralluoghi e rilievi in sito, a verificare le previsioni dell'originario progetto preliminare.
Il manufatto edilizio di cui trattasi risulta essere in discrete condizioni: invero, essendo state realizzate le sole strutture e le tompagnature esse si sono mantenute integre, anche perchè protette dall'esterno dagli intonaci.
 L'immagine complessiva dell'edificio corrisponde a quella tipica di un immobile "povero" destinato a residenza e, dunque, non consona a quella di un edificio che dovrà divenire, come richiesto dalla Stazione Appaltante, punto di attrazione e piacevole sosta per gli studenti dell'Università di Catanzaro.
 Esso sorge in un lotto con notevole presenza di essenze mediterranee: olivi, mandorli, sambuchi, palme circondando l'edificio, immergendolo in ombre delicate sotto il sole della Calabria.
  Siamo partiti da queste suggestioni pensando ad un edificio reso permeabile al giardino esterno, nel quale la luce entri da ampie vetrate, in cui il verde penetri a  costruire un piccolo jardin d'hiver.
 Abbiamo pensato ad una costruzione complessa, in cui le due pareti sui lati corti Sud e Nord, ridisegnate nella forma di setti-portali, contengono l'edificio originale, liberato delle tompagnature sulle pareti lunghe Est e Ovest, che danno sul giardino.
 Tali ultime due pareti vengono complessivamente ridisegnate.

Sul lato di ingresso (Est) viene aggiunta una vetrata, a tripla altezza, staccata dalla struttura esistente ed inclinata, che determina un atrio accogliente e luminoso sul quale si affacciano il primo e il secondo piano.
Sul lato posteriore (Ovest) con una più piccola vetrata a doppia altezza, parimenti staccata ed inclinata, si realizza il giardino d'inverno.
 Le vetrate sono costituite da elementi basculanti, tali da determinare un effetto camino, positivo in estate per abbattere il caldo.
 In inverno e in generale nelle giornate fredde, la chiusura degli elementi vetrati contribuirà all'innalzamento della temperatura interna.

Sulla base delle considerazioni sulla struttura, riportate in separata relazione, svolte in sede di prima approssimazione, trattandosi di elaborazione preliminare, oltre che per scelta progettuale tesa a valorizzare il rapporto con il giardino esterno, abbiamo progettato di portare l'university cafè al piano terra e al primo piano, limitando, così, l'eventuale rafforzamento statico per la previsione dell'affollamento compatto al solo solaio di 1° impalcato e aprendo il cafè verso il giardino, così consentendo anche che si possano porre dei tavolini all'aperto.

Al 2° piano abbiamo progettato l'inserimento del radio-center e di alcuni uffici di gestione.

 L'unica modifica strutturale apportata all'edificio è stato l'abbattimento della scala in c.a. interna, che sottraeva spazio utile, con la previsione di una scala esterna, realizzata in acciaio, in un'ambientazione interno-esterno, che l'ha resa un elemento caratterizzante del progetto.

 La scala ha verso il lato Est una struttura costituita da elementi orizzontali in pressopiegato in acciaio Corten©, mentre, verso il lato Sud si affacciano i ballatoi intermedi di piano.

La copertura della scala è realizzata con pannelli curvi in lamiera di acciaio Corten©, con sovrastanti integrati pannelli con cellule fotovoltaiche, in una sorte di albero solare che cattura l'energia per portarla all'interno.

La copertura dell'edificio è pensata come un roof-garden, con sedute perimetralmente disposte, protette dal cornicione d'attico, che porta integrati all'interno dei brisoleil in alluminio bianco elettrocolorato, così da proteggere dal sole le sedute stesse.

Per quanto attiene i principali materiali da impiegarsi, si è ipotizzato l'uso:

  • dell'acciaio Corten© per tutte le parti metalliche a vista
  • del rivestimento a cappotto, costituito da un pacchetto composto da pannelli di polistirene da cm. 4 incollati con apposito adesivo alle murature e fischerati alle stesse, sovrastante rete in fibra di vetro rinforzata incollata con medesimo adesivo, strato di finitura con intonaco colorato bianco in pasta ai silicati, a rivestimento di tutte le parti murarie esterne;
  • pavimenti interni in pietra ricostituita
  • pavimento del roof garden e dell'area esterna prossima al cafè in decking ecologico (legno ricostituito)
  • vetrature basso emissive.
  • Per quanto attiene il quadro tecnico economico non abbiamo portato modificazioni, in quanto molto dei costi dipenderà dalle opere strutturali che dovranno essere realizzate e che saranno compiutamente definite in sede di progetto definitivo.


I

FASE:
In costruzione

TEAM  PROJECT:
GIOVANNI LORUSSO ARCHITETTO
IDEA  s.r.l. [capogruppo-
arch. M. Fatigato, arch. C. Fatigato ing. L. Fatigato]
arch. F.M. Desantis,
arch.  G.A.Zizzi,
arch. C.Zizzi,
arch. V.Abate,
arch. G.Brutto,
arch.  H.Visalli.

STRUTTURE

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